CERTIFICAZIONE DI SOSTENIBILITA'
Nella valutazione e controllo di un processo o di un prodotto sono possibili tre soluzioni organizzative:
• Certificazione di prima parte (o dichiarazione di conformità o autodichiarazione). In questo caso il produttore o distributore dichiarano di rispettare determinati criteri di tutela, autocertificando il prodotto o il proprio sistema di gestione. Si tratta della forma meno credibile di validazione della propria prestazione, poiché non vi è alcuna verifica da parte di un ente esterno indipendente e, escludendo la normativa sulle responsabilità del produttore, il consumatore non può avere nessuna garanzia oggettiva che la dichiarazione corrisponda al vero.
• Certificazione di seconda parte (o attestazione di conformità). In questo caso l’ente che controlla la validità della dichiarazione effettuata dall’azienda è esterno all’azienda stessa, ma non necessariamente indipendente. È il caso, ad esempio, di un’associazione che concede l’uso di un marchio e di cui fa parte come ente finanziatore un’impresa controllata.